IL PARADOSO DELLA FOTOGRAFIA

“saper guardare significa vedere oltre ciò che appare”.

Roland Barthes in “Camera Chiara” scrive: “una volta fotografavano solo le cose “notevoli” (di interesse notevole), oggi è diventato “notevole” tutto ciò che si fotografa”.
In una società, dove “notevole” è tutto ciò che appare (un’influencer, un vestito di tendenza, un’auto, un VIP, un selfie, ecc.) la decisione di guardare oltre l’apparenza è una scelta eretica: voler scoprire qualcosa che vedi e che senti solo tu: che è la tua verità.

Per avvicinarti alla tua “verità” alla tua percezione più autentica bisogna guardare e basta, senza giudicare. Devi spogliarti dei pregiudizi che possono essere sia di apprezzamento che di disprezzo.

Devi essere come quel bambino, della fiaba di Hans Christian Andersen, che vede il RE a cavallo com’è realmente: nudo, non come lo vedono i fedeli sudditi

Questo foto o, meglio, questo scelta è nata, in modo casuale.

paradosso fotografico
Una mattina, in studio, vedendo per terra alcune pagine di una rivista di moda strappate e destinate al bidone della carta, ho avuto l’intuizione di raggrupparle casualmente accostando dei negativi colore proprio per creare un paradosso:

L’apparenza è figlia della fotografia ma la fotografia è un linguaggio e dipende da come lo usi: può gonfiare ma può anche sgonfiare il significato degli stessi simboli che ha creato.

Mi piace pensare che molti di voi, li fuori, nella vita reale, siano dei veri disobbedienti, dei veri critici, senza rompere nulla, naturalmente. La vera disobbedienza significa non guardare quello che guardano gli altri.
Fotografate quello che sentite dentro di voi, quello che vi schifa o quello che vi meraviglia. In ogni caso, lasciatevi trasportare da quello che vi attrae, significa che c’è qualcosa, dentro di voi, che avete bisogno di scoprire: un sentimento, un impulso, uno stato d’animo, un’emozione, la bellezza. Si, la vostra bellezza interiore o un trauma che vi attrae o vi ossessiona per essere visto (come l’inferno di Dante).
Lo scoprirete se scattate a sensazione, senza pensare. Pensate dopo, quando guardate le foto.

“Nella vita non fare mai quello che fanno gli altri”. Gurdjieff

Siate eretici

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